Con la crisi si acquistano meno immobili, ma gli italiani non rinunciano al benessere abitativo ristrutturando e ri-arredando le proprie case.
Una recente ricerca dell’Osservatorio Findomestic, la banca specializzata nell’erogazione dei prestiti, rileva una tendenza diffusa: sempre più spesso le famiglie rinunciano all’acquisto della casa preferendo il rinnovo totale o parziale dei locali. Alla base del fenomeno è soprattutto la prudenza indotta dall’incertezza del futuro, oltre alla crescente difficoltà di accedere al mutuo casa.
Gli italiani non sembrano tuttavia rinunciare completamente al bisogno di rinnovo, effettuando il restyling della propria casa. Secondo quanto scrive LA STAMPA, infatti, “proprio il settore dei complementi d’arredo, secondo i dati elaborati da Findomestic, e’ uno di quelli in cui si e’ registrata la crescita più rilevante delle intenzioni d’acquisto. Il 10% degli intervistati, infatti, ha dichiarato di avere intenzione di comprare i mobili nei prossimi tre mesi (a dicembre 2011 l’indice si era fermato al 2,5%). Le disponibilita’ economiche delle famiglie italiane non consentono comunque interventi di rinnovo totale dell’arredamento, ma solamente acquisti di modesta entita’, per fornirsi dei mobili strettamente necessari.”
Sebbene la nostra speranza sia quella di una ripresa del mercato in grado di trascinare in positivo anche il mercato immobiliare, accogliamo con soddisfazione i risultati di una ricerca che conferma la centralità del benessere abitativo nei bisogni delle famiglie anche in un momento di incertezza come quello che stiamo attraversando.
Il restyling di una casa può generare risultati stupefacenti, soprattutto se si prendono in considerazione interventi strutturali, anche con budget contenuti: sta alla professionalità dei professionisti ottenere il massimo risultato dal budgt disponibile.
Alcuni esempi di ristrutturazioni curate da Format Home.